Rifugio Serbatoio o della Porta di S. Alessandro
La galleria, progettata dagli Acquedotti Civici nel 1943 con ingressi situati nella zona di Colle Aperto e Borgo Canale, alla fine della guerra doveva essere trasformata in serbatoio per l’acqua.
Il progetto è stato bocciato dal Ministero degli Interni in quanto non rispondeva alle norme costruttive per i ricoveri antiaerei. Gli Acquedotti Civici decisero allora di non scavare la galleria poiché, con le modifiche richieste, sarebbe divenuta troppo costosa ed avrebbe perso le caratteristiche di “galleria serbatoio”.
Il progetto prevedeva uno scavo di 470 metri ed una capienza di 2.000 persone.
Sezioni tipiche della galleria “in roccia sana, friabile ed in terreno spingente”.
(Archivio 1900 del Comune di Bergamo, Biblioteca Civica A. Mai)