Cunicolo del complesso monastico di S. Agostino
Nel 1983 sono state effettuate alcune ricerche nel sottosuolo del complesso monastico che hanno permesso di riscoprire varie strutture ipogee, fra le quali un cunicolo che partendo dalle ex caserme della porta di S. Agostino (quartiere di S. Agostino) si ferma sotto la porta stessa.
Il cunicolo costruito agli inizi del XV sec, secondo quanto accennato in alcuni documenti antichi ritrovati presso la Biblioteca Civica A. Mai, era utilizzato come via di fuga ed aveva sbocco nella contrada di Pignolo.
Attualmente la struttura è lunga 117 metri, essendo stata colmata di terra nel monastero e interrotta con un muro sotto la porta di S. Agostino.
Verso quest'ultima il cunicolo è stato anche "tagliato", nel 1929, dallo scarico di troppo-pieno della fognatura del Viale delle Mura.
Le ricerche relative a questo sotterraneo sono state presentate dal G.S.B. le Nottole al V Convegno Nazionale sulle Cavità Artificiali tenutosi ad Osoppo (UD) nel 2001.
Un tratto di cunicolo sotto il piazzale antistante il "Quartiere di S. Agostino".
Per la profondità limitata, la struttura è stata utilizzata in epoca recente per il passaggio
di tubazioni ed in alcuni punti risulta invasa da materiale scaricato dall'esterno.
(Fotografia M. Glanzer - Archivio G.S.B. le Nottole)
Un altro tratto del cunicolo. Il pavimento in acciottolato è ricoperto da
uno strato di terra trasportata dall'acqua nel corso degli anni.
(Fotografia M. Glanzer - Archivio G.S.B. le Nottole)