Un po' di storia ......... dell'esplorazione delle mura
Ovvero come è iniziata la passione per le cavità sotterranee artificiali.
Il Gruppo Speleologico Bergamasco le Nottole, nel 1974, propone la propria collaborazione all'Azienda Autonoma di Turismo di Bergamo in vista della stesura di una pubblicazione dedicata alla fortificazione di Bergamo Alta. Il libro "Le mura di Bergamo" verrà presentato nel 1977.
Il Gruppo viene incaricato di esplorare e di effettuare rilievi topografici e fotografici delle cavità sotterranee delle mura.
Nel corso delle ispezioni notturne (di giorno gli impegni di lavoro non lo permettevano) furono visitati i vari sotterranei militari rimasti accessibili, calandosi con scalette verso le bocche cannoniere che si aprivano sui fianchi dei baluardi, unica via di accesso per alcune cannoniere.
Per i rilievi nella zona del Forte di San Marco il G.S.B. Le Nottole ha fornito assistenza al Collegio dei Geometri di Bergamo, già impegnato nei rilevamenti della parte esterna della fortificazione, per effettuare le misurazioni in ambienti ove era necessaria specifica attrezzatura.
Qualche intoppo durante le "calate" che hanno preceduto le ispezioni vere e proprie in effetti si è presentato.....
Chiarito l'equivoco con le forze dell'ordine ed i proprietari dei terreni sottostanti le mura, i lavori sono proseguiti ed hanno permesso di riscoprire la "Bergamo sotterranea".
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Concluse le ispezioni nei vari cunicoli delle mura sono iniziate le visite guidate per le scolaresche e la collaborazione con il Comune di Bergamo per le visite nel periodo estivo.
Nel 1990, al teatro Sociale di Città Alta, il G.S.B. Le Nottole ha organizzato una mostra dal titolo: "400 ANNI DOPO - LE STRUTTURE SOTTERRANEE DELLE MURA VENETE"
Sono stati esposti disegni e fotografie di alcuni dei siti sotterranei più interessanti presenti lungo il perimetro delle mura.
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