Cisterne nel castello di San Vigilio

 

In concomitanza dello svolgimento del "Master di San Vigilio" per il recupero del castello e grazie alla collaborazione del Comune di Bergamo è stato possibile ispezionare le cisterne presenti all'interno del fortilizio: una struttura è ubicata sotto il piazzale superiore del castello, l'altra in fronte alla casa del castellano, l'ex Trattoria del Castello.

La prima cisterna presenta pianta circolare con diametro di circa sette metri e volta a cupola. Attorno alla cisterna, verso la superficie, è stato costruito un cunicolo ad anello che doveva raccogliere l'acqua piovana per immetterla, dopo decantazione, nella vasca principale.

La cisterna, secondo quanto citato in documenti antichi, era alimentata anche da una sorgente.

E' possibile che la struttura sia stata ricavata da uno dei vani dell'antica torre del fortilizio, torre presente all'interno del recinto del castello prima della sua demolizione avvenuta con le modifiche apportate dalla Repubblica di Venezia alla fine del 1500.

La seconda cisterna, quella della casa del castellano, è stata costruita sotto il balcone dell'abitazione, ha pianta trapezoidale e volta a botte. Nella cisterna venivano scaricate le acque del castello ed è possibile ipotizzare un collegamento fra la cisterna superiore e quest'ultima.

La parete della vasca rivolta verso il castello appartiene alla struttura antica del fortilizio in quanto la cisterna è stata edificata, secondo la documentazione ritrovata, all'interno della fossa del vecchio castello (precedente ai lavori della fine del XVI secolo).

 

Nella sezione relativa alle pubblicazioni del G.S.B. le Nottole è possibile scaricare la Nottografia dei sotterranei del castello.

 

 

Cisterna della piazza superiore: uno scorcio del cunicolo circolare per la raccolta dell'acqua piovana.

(Fotografia M. Glanzer - Archivio G.S.B. le Nottole)

 

 

Cisterna della piazza superiore: l'accesso alla struttura al centro della volta a cupola.

(Fotografia M. Glanzer - Archivio G.S.B. le Nottole)

 

 

Cisterna della casa del castellano dopo la pulizia del fondo della vasca.

(Fotografia M. Glanzer - Archivio G.S.B. le Nottole)

 

Il castello che è possibile ammirare sulla cima del colle di San Vigilio è una struttura ultimata nel 1622-23 dalla Repubblica di Venezia per ottenere un luogo sicuro che non potesse essere utilizzato dal nemico contro Bergamo Alta.

Con certezza si conosce la data più antica del fortilizio, 1167, anno in cui il Consiglio Comunale di Bergamo delibera la costruzione del castello. E' comunque probabile la presenza di una struttura fortificata in epoche più antiche. Fra il 1167 ed i primi anni del XVII secolo sono varie le modifiche apportate al fortilizio dai suoi dominatori. Dopo Venezia il castello di San Vigilio passerà ai francesi, quindi agli austriaci, poi ad alcuni privati per arrivare, verso il 1950, ad essere acquistato dal Comune di Bergamo per farne un parco pubblico.

 

 

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