I lavori di recupero della Fontana del Lantro
L'apertura al pubblico della Fontana del Lantro è stata possibile grazie al lavoro di alcuni mesi dei soci del Gruppo Speleologico Bergamasco le Nottole ed all'interesse dimostrato dall'Amministrazione Comunale. Con un intervento di radicale pulizia all'esterno ed all'interno della struttura si è potuto riportare all'antico splendore un'opera idraulica dimenticata, consegnandola alla cittadinanza il giorno 6 giugno 1992.
I lavori sono consistiti innanzitutto nella rimozione di parte del materiale accumulato nel corso degli anni all'esterno: lo spazio antistante l'accesso alla vasca sotterranea, dalla seconda metà del 1900, era infatti stato utilizzato come discarica per materiali inerti.
Grazie ai mezzi tecnici messi a disposizione dall'Impresa Colosio S.p.A. è stata creata una comoda discesa verso la porta di ingresso alla cisterna.
Successivamente è stato ripulito l'interno del complesso idrico (vasca superiore ed inferiore) dal fango e materiale vario accumulatosi nel corso degli anni. In questo caso sono venuti in aiuto del G.S.B. le Nottole i Vigili del Fuoco e gli Acquedotti Civici di Bergamo.
A completamento dei lavori la fontana è stata dotata di strutture indispensabili per effettuare le visite.
Di seguito alcune immagini relative alla situazione del sito prima e durante i lavori (fotografie tratte dall'archivio G.S.B. le Nottole):
